Potenziare il Wifi di casa: 5 consigli

Potenziare il Wifi di casa: 5 consigli

Avere una connessione Internet in casa performante è essenziale per poter sfruttare al massimo il servizio, soprattutto attraverso la rete Wifi del modem, il sistema più utilizzato in assoluto per collegarsi alla rete. Grazie alla tecnologia senza fili, infatti, è possibile collegare ad Internet tantissimi dispositivi contemporaneamente, ad esempio il computer, ma anche gli smartphone di ogni membro dell famiglia, il tablet, la Smart TV e gli assistenti vocali.

Tuttavia, nonostante le connessioni a banda larga e in fibra ottica siano sempre più presenti nelle case degli italiani, sono in tanti a lottare quotidianamente con segnali Wi-Fi deboli o connessioni instabili. Questo problema potrebbe essere particolarmente sentito da chi lavora o studia da casa, ma anche da coloro che vorrebbero godere dell’intrattenimento digitale o di tutti i vantaggi della smart home, senza blocchi o rallentamenti.

Wifi debole: le cause più comuni

Partiamo innanzitutto dal comprendere le cause di questo problema: perché il Wifi in casa è debole o poco performante? Ecco alcune delle motivazioni più comuni:

  • Posizionamento errato del modem: uno dei motivi più frequenti di una connessione Wi-Fi debole è il posizionamento non ottimale del router all’interno dell’abitazione. Se il dispositivo è collocato in un angolo della casa, “coperto” da mobili e oggetti, o su un piano differente da dove si utilizza principalmente la connessione, il segnale può indebolirsi, anche in modo significativo.
  • Interferenze da altri dispositivi: Il Wi-Fi può subire interferenze da altri devices elettronici presenti in casa, come ad esempio telefoni cordless, antenne o addirittura elettrodomestici. Tali fonti, quindi, potrebbero incidere sulle prestazioni.
  • Saturazione del canale Wi-Fi: in aree particolarmente popolate, i router Wi-Fi potrebbero essere impostati sugli stessi canali. Questo “sovraccarico” potrebbe causare interferenze e ridurre la performance della connessione.
  • Modem non adeguato: un dispositivo di scarsa qualità o con una scarsa potenza del segnale Wifi è limitante in alcune situazioni, ad esempio se si connettono più dispositivi contemporaneamente o se si cerca di raggiungere più stanze in un’abitazione particolarmente ampia.
  • Problemi alla connessione: in alcuni casi, il problema potrebbe non essere il modem, bensì la connessione stessa. Se la velocità Internet offerta dal tuo operatore è bassa, anche il Wifi risentirà di questa limitazione, soprattutto se molti dispositivi sono connessi contemporaneamente, anche se sul vostro router le tacchette della ricezione sono al massimo.

È possibile, quindi, ottimizzare e migliorare la rete Wireless del modem, assicurando una connessione stabile e veloce che possa supportare qualsiasi esigenza? Ecco 5 consigli utili su come potenziare il Wifi di casa, a seconda della problematica.

1. Scegliete il modem giusto

La scelta del modem è fondamentale per garantire una connessione Wifi ottimale in casa. Un router di buona qualità può fare la differenza nella copertura del segnale, nella velocità e nella stabilità della connessione. I dispositivi in commercio si differenziano per varie caratteristiche, alcune da considerare attentamente:

  • Frequenza: optare per router dual-band (2.4 GHz e 5 GHz) o tri-band. La dual-band è ormai uno standard, mentre la tri-band potrebbe offrire prestazioni migliori in ambienti con molti dispositivi da collegare.
  • Tecnologia Wifi: quando possibile, optare per router che supportino le ultime tecnologie, come il Wi-Fi 6, che permettono di avere velocità ed efficienza maggiori.
  • Portata del segnale senza fili: questo punto è importantissimo soprattutto se si vive in un’abitazione molto grande o disposta su più livelli;
  • Sicurezza: verificare le opzioni per la sicurezza offerte dal modem, come ad esempio il firewall, il Parental Control o la possibilità di configurare reti ospiti.
  • Compatibilità con l’offerta Internet: assicuratevi che il modem che volete acquistare sia tra i modelli compatibili dell’offerta Internet che volete attivare o avete già sottoscritto.

Se non avete particolare dimestichezza con le specifiche tecniche, potreste farvi aiutare da un familiare o un amico esperto oppure farvi guidare dalle recensioni online sui vari dispositivi.

Ricordiamo, inoltre, che ormai tutti i grandi operatori di rete fissa permettono di avere il modem insieme al piano Internet casa senza costi, in omaggio oppure in comodato d’uso gratuito (da restituire solo in caso di disdetta): questi modelli vi garantiranno la piena compatibilità con il servizio e delle buone performance generali.

2. Posizionate adeguatamente il modem

Come accennato precedentemente, posizionare il modem in modo adeguato e intelligente nell’abitazione può fare la differenza nel potenziamento del segnale Wifi. Idealmente, il dispositivo dovrebbe essere posizionato al centro dell’abitazione, in modo che possa distribuire in modo più uniforme la connettività senza fili.

Altro aspetto importante è l’evitamento di eventuali ostacoli (come muri spessi, mobili, etc…) e interferenze (altri dispositivi, elettrodomestici, antenne, etc…). Posizionate l’apparato in modo che non venga “chiuso” o limitato fisicamente. Se possibile, ponetelo in un luogo rialzato, ad esempio su una mensola o su un mobile alto: questa soluzione potrebbe avere effetti positivi anche per le abitazioni disposte su più piani.

Infine, provate a testare diverse posizioni delle antenne, partendo dalla classica disposizione perpendicolare e sperimentando più soluzioni, scegliendo poi la migliore in base alle prestazioni ottenute.

3. Cambiate il canale Wifi

Se risiedete in condomini particolarmente abitati e sovrafollati da connessioni Wifi, la modifica del canale potrebbe essere una soluzione da provare quando le prestazioni non sono al top. La maggior parte dei dispositivi in commercio trasmette su canali specifici all’interno delle bande di frequenza (2.4 GHz e 5 GHz). In un’area con molti router collegati sullo stesso canale, si potrebbero verificare interferenze e riduzioni della qualità del segnale Wifi.

Una soluzione potrebbe essere quella di provare un canale differente, modificando tale opzione dal menu del pannello di controllo del router che si sta utilizzando. Ovviamente si tratta di una soluzione più adatta a chi ha già familiarità con questo tipo di pratica e, inoltre, è consigliabile effettuare un’analisi dei canali Wifi attraverso app o sofware dedicati prima di procedere alla modifica. Se non siete degli esperti, fatevi aiutare da un familiare/amico oppure contattate l’assistenza clienti del vostro provider.

Un altro consiglio, generico ma spesso utile, potrebbe essere il seguente: utilizzate la banda a 5 GHz se possibile, solitamente meno congestionata e con prestazioni più elevate rispetto alla banda a 2.4 GHz. Tuttavia, tenete in considerazione che la banda a 5 GHz ha una portata inferiore e può essere più sensibile agli ostacoli fisici. Fate la scelta in base al vostro caso specifico o affidatevi allo switch automatico del modem.

4. Usate un ripetitore Wifi

Un ripetitore Wifi (o amplificatore Wireless) è un dispositivo con un’antenna che permette di amplificare il segnale irradiato dal modem, estendendo la rete senza fili anche nelle aree della casa dove il Wireless originato dal router è debole. Si tratta di una soluzione molto valida soprattutto per chi vive in una casa molto ampia. È sufficiente collegarlo ad una presa di corrente e associarlo al modem, seguendo le istruzioni relative al modello scelto.

È importante, però, prendere in considerazione alcuni aspetti:

  • posizionamento: esattamente come per il modem, anche la disposizione dell’amplificatore Wireless è importantissima per sfruttare al massimo le sue potenzialità. Dovrebbe essere posizionato a metà strada tra il router e l’area che si desidera coprire, in un punto dove il segnale del router sia ancora forte. Evitate di posizionarlo nella zona dove il segnale Wifi è già debole;
  • compatibilità: il repeater deve essere compatibile con il modem. Se state utilizzando l’apparato fornito dal provider, sappiate che molti operatori permettono di noleggiare o avere in comodato d’uso degli amplificatori Wireless 100% compatibili con il router fornito;
  • prestazioni: leggete le caratteristiche del ripetitore, in particolare il raggio di copertura che può garantire. Fatevi guidare dalle recensioni di siti di tecnologia o degli stessi utenti, se non siete particolarmente esperti.

5. Valutate il cambio operatore

Come abbiamo visto prima, tra le cause più comuni di un Wifi debole spesso si cela un problema del servizio Internet sottoscritto e non una rete Wireless del router poco performante, come proabilmente avete pensato inizialmente. È possibile comprendere ciò effettuando alcune prove:

  • confrontate la velocità Wifi con una connessione via cavo dallo stesso modem: se entrambe sono estremamente basse e inferiori alle potenzialità tecniche previste, forse il problema è legato alla rete;
  • effettuate degli speed test della connessione in vari momenti della giornata;
  • controllate che non vi siano troppi dispositivi collegati contemporaneamente: a seconda della tecnologia Internet casa che state utilizzando, la banda potrebbe non essere in grado di  sopportare un traffico simultaneo intenso (ad esempio una rete ADSL);
  • verificate quali sono le caratteristiche dell’offerta Internet che avete sottoscritto e, in particolare, qual è la velocità minima garantita dal vostro provider (potete trovare questo dato sulla documentazione dell’offerta o contattando il customer care).

Se il servizio Internet che state utilizzando è al di sotto delle aspettative e la velocità e spesso inferiore a quella promessa, potreste valutare di cambiare operatore, scegliendo una delle tante promozioni disponibili sul mercato. Se utilizzate il servizio di comparazione gratuito di Adsl-offerte.it, fate click sul pulsante “Vai alla promo” per richiedere subito l’offerta oppure seleziona “Richiamami” per ricevere la consulenza gratuita e senza impegno di un professionista.